INTERVENTI DI RESTYLING – COSE DI CASA

Senza opere murarie o impiantistiche, un appartamento di 63 mq ha completamente cambiato aspetto. Beneficiando di una maggiore luminosità nella zona giorno e attualizzandosi nello studio d’arredo.

Le modifiche hanno riguardato sostanzialmente le finiture delle pareti e dei mobili. In parte sostituiti e in parte completamente riverniciati. Il bianco è stato scelto come base per muri e mobili. Rimesso a nuovo con levigatura il pavimento in parquet.

Di fronte al salotto è stato creato un angolo studio con console e mensole a parte realizzate su disegno. A fianco, la nicchia con la tv, rivestita in carta da pareti marrone,  scherma  dall’ingresso la vista della cucina.

Lo spazio attrezzato come studio è arredato con elementi su misura; la poltrona con rivestimento in tonalità prugna è il modello Swan di Fritz Hansen, disegnato nel 1958 da Arne Jacobsen. Nel corridoio i faretti a incasso Laser Moon di Guzzini con corpo lampada orientabile di 30oproiettano la luce sulle pareti laterali mettendo in evidenza il corridoio. Per l’impianto elettrico di tutta la casa sono state montate le placche della linea Light di BTicino.

Parzialmente nascosti da una colonna a ripiani e da una parete colorata, i mobili della cucina sono stati sottoposti a un vero e proprio maquillage, in pratica completamente rilaccati con finitura lucida. Il top è stato sostituito da un piano in laminato bianco bordato lungo lo spessore con un profilo il acciaio.

La camera matrimoniale è stata ripensata a partire dalla presenza di alcuni mobili utilizzati anche dopo il restayling. In legno massello e di gusto etnico, ben si armonizzano nell’ambiente rinnovato nelle finiture. In contrasto con quelle chiare, spicca la parete che fa da sfondo al letto: tinteggiata in un acceso vinaccia e illuminata da de applique, è la cornice ideale la tela della superficie materica, centrata sopra la testiera.

LA ZONA COTTURA È SCHERMATA.

Vincolato dalla presenza di tre aperture vetrate, il layout dell’appartamento non è stato modificato, sia per contenere i costi, sia perché le diverse funzioni risultavano già razionalmente distribuite.

La cucina, che non è separabile in quanto nella zona giorno è presente una sola portafinestra, resta aperta sullo spazio dedicato al pranzo. Il lungo corridoio che si apre sul soggiorno da anche accesso a un’altra anticamera che disimpegna la stanza matrimoniale di grandi dimensioni, il bagno con box doccia e la lavanderia cieca, attrezzata con armadiature. Un lato del corridoio è rivestito con carta da parati a finitura seta leggermente riflettente, che crea un effetto visivo di maggiore ampiezza. È sfruttato con un mobile sospeso, in parte a giorno: sull’altro lato, i due cavi in acciaio cromato fissati a soffitto sono pratici appendiabiti.

Tratto da: COSEDICASA Marzo 2011