Il progetto prevede la definizione di una villa su due livelli: la disposizione planimetrica è dettata dalla giusta esposizione solare degli ambienti interni, dalle vedute panoramiche del contesto e dalla necessità della famiglia di vivere in degli spazi immersi nella luce naturale e rivolti verso il mare. I diversi ambienti dell’abitazione sono sempre definiti da una serie di piani orizzontali che si articolano e si intersecano l’uno all’altro: sin dall’ingresso una serie di piastre monolitiche in pietra si sovrappongono a creare una lenta scalinata di accesso. Anche sul fronte dalle grandi vetrate ritroviamo il sovrapporsi di diversi piani a seconda della funzione: sono in legno le piastre che sembrano quasi essere in continuazione con gli spazi interni della cucina e della sala, delle quali rispecchiano le funzioni, e queste sembrano quasi compenetrarsi con la lastra d’acqua della piscina.

All’interno dell’abitazione la distinzione in diversi piani orizzontali definisce ancora una volta l’articolazione di spazi con funzioni differenti: la maggiore altezza che definisce lo spazio della sala e del salotto riprende il tema del “Raumplan” dell’architetto Adolf Loos, secondo il quale a ciascun luogo, a seconda della sua importanza nell’utilizzo e nelle attività svolte al suo interno, corrisponde un diverso volume. È così che la zona del living diventa lo spazio principale della casa. Loos rimane di ispirazione nel progetto anche per la definizione dei prospetti e delle volumetrie in generale: si intende infatti articolare l’intero progetto con una serie di volumi puri e semplici che si incastrano tra loro. Un ultimo elemento compositivo importante è la parete in pietra che interseca quasi centralmente l’edificio e ne definisce l’ingresso, quasi invitando ad entrare.

Località: Pianella (PE)
Committente: Privato
Tipo di incarico: Progettista e D.LL
Periodo: 03/2021 – in corso

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